News e Curiosità
Cabernardi:
- Museo della miniera di zolfo
- Parco archeo-minerario
Sassoferrato 10 km:
- Museo delle Arti e tradizioni popolari
- Parco archeologico di Sentinum
- Museo MAM’S Galleria civica d’arte moderna
- Rocca di Rotondo
- Abbazia di Santa Croce
Pergola 10 km:
- Museo dei Bronzi dorati
Frontone 16 km:
- Castello medioevale
Serra sant’Abbondio16 km:
- Monastero di Fonte Avellana
Arcevia 17 km:
- Museo delle Arti e tradizioni popolari
- I 9 castelli di Arcevia: Piticchio, Caudino, Nidastore, Loretello, San Pietro, Montale, Palazzo, Castiglioni, Avacelli
- Museo archeologico statale
- Il giardino della Rocca
Castelleone di Suasa 19 km:
- Parco e Museo Archeologico di Suasa
Genga 20 km
- Grotte di Frasassi
- Il castello di Genga
- Il castello di Pierosara
- Parco-avventura “Frasassi Avventura”
- Museo della Storia del territorio
Fabriano 25 km
- Museo Internazionale dell’Acquerello
- Museo della Carta e della Filigrana
- Museo del Pianoforte storico e del suono
- Museo dei Mestieri in Bicicletta
Mondavio 26 km:
- Museo della Rocca Roveresca
Corinaldo 27 km
- Borgo medioevale
Serra San Quirico 30 km
- Parco Naturale Gola della Rossa
- Museo dei Fossili
- Chiesa barocca di Santa Lucia
Gola del Furlo 40 km
- Parco Naturale
Jesi 47 km
- Museo Federico II
Gubbio 41 km
- Palazzo dei Consoli
- Basilica di Sant’Ubaldo
- Funivia Colle Eletto
Urbino 58 km
- Palazzo Ducale
- Duomo
Gradara 76 km
- Rocca Malatestiana
Assisi 81 km
- Basilica di San Francesco
- Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola
- Basilica di Santa Chiara
- Il Tempio di Minerva
Loreto 96 km
- Basilica della Santa Casa
- Camminamenti di ronda
- Museo Pontificio
Recanati 107 km
- Percorso Leopardiano
- Museo Civico Villa Colloredo Mels
Curiosità
..Sulla miniera di zolfo di Cabernardi
La storia del bacino minerario di Cabernardi inizia intorno alla metà degli anni 1870.
Il 9 luglio 1877 si ebbe la dichiarazione di scoperta e cedibilità di un giacimento di zolfo nell’area di Percozzone. Tale atto sanciva, ad opera del Servizio Minerario del Corpo Reale delle Miniere, il reperimento, effettuato da Pietro Brilli.
Il 6 giugno 1878, fu data concessione per un’attività estrattiva ad una Società di proprietà dei sigg. Francesco Armando Buhl, Eugenio Buhl e Andrea Federico Deinhard.
Nel 1899 la Miniera di Cabernardi fu acquistata dalla Ditta Trezza-Albani. Il passaggio di proprietà implica anche un aumento dei lavoratori che da 200 raggiungono le 300 unità, nel 1904. Nel 1917 la Miniera venne ceduta alla Montecatini Società Generale per l’Industria Mineraria.
Nel 1920 il numero dei lavoratori raggiunse il record di 840 dipendenti. Nello stesso anno iniziarono degli scioperi, che si protrassero anche l’anno successivo, finalizzati all’abolizione di una riduzione dell’indennità caro-viveri.
..su Sassoferrato nella storia
A Sentinum (Sentino e successivamente Sassoferrato) nel 295 a.C. avvenne lo scontro decisivo, la Battaglia delle Nazioni, della terza guerra sannitica tra gli eserciti della Repubblica romana, guidati dai consoli Quinto Fabio Massimo Rulliano e Publio Decio Mure e quelli della coalizione italica (Sanniti, Galli, Etruschi ed Umbri) comandati dal generale sannita Gellio Egnazio, che furono sconfitti; la battaglia fu una delle più cruente e decisive che Roma dovette combattere per affermare la sua supremazia sull’Italia.
..sui personaggi storici nativi di Sassoferrato
- Bartolo da Sassoferrato (1314-1357), giurista
- Egidio Albornoz (1310-1367), cardinale e condottiero spagnolo
- Niccolò Perotti (1430 circa–1480), umanista, filologo e arcivescovo
- Pandolfo Collenuccio (1444-1504), umanista, storico e poeta
- Pietro Paolo Agabiti (1470ca.-1540ca.), pittore e architetto
- Giovanni Battista Salvi detto “Il Sassoferrato” (1609-1685), pittore
- Raul Lunardi (1905-2004), romanziere e poeta
- Lorenzo Tomatis (1929-2007), oncologo
- Italo Toni (1930-1980), giornalista
- Giancarlo Polidori (1943), ciclista
- Angelo Recchi (1951), calciatore